agosto

Quando un clima vacanziero si mescola alla voglia (e necessità…) di riposo…

Arriviamo ad agosto che abbiamo accumulato lunghi mesi di lavoro che sembravano non finire mai. La calura da una parte e le giornate più lunghe dall’altra, influiscono a corrente alternata sulla nostra energia e produttività. E con la fine della scuola e l’interruzione estiva di molte attività, dobbiamo ricostituire veri e propri equilibri familiari.

In tutto ciò avanza irrefrenabile il bisogno di staccare, di rallentare; e di dimenticare – anche se per poco – il capo che dà istruzioni, le richieste di clienti o colleghi, telefoni che squillano, scadenze e responsabilità, … Che poi tanto le aziende chiudono, non rispondono…

Ma allora, ad agosto ha senso continuare a cercare lavoro?

Non a caso agosto è il mese di relax e recupero estivo per eccellenza.

E poi diciamocelo: è assolutamente lecito desiderare un breve momento di “deconcentrazione professionale”. Non è solo ristoratore lì per lì, ma ci permette di ricaricare le pile per gli impegni che verranno, qualsiasi sia il nostro lavoro e grado di responsabilità.

Ma se un lavoro non l’abbiamo? Se ci trovassimo in un periodo di inattività nostro malgrado? Oppure se il lavoro non ci soddisfa e già da un po’ stessimo meditando di cercarne uno nuovo, magari più stabile oppure più in linea con un disegno professionale?
Se fossimo in queste ipotesi, cosa facciamo ad agosto? “Congeliamo” (un ossimoro, vero? 😂) i nostri programmi?

Non è detto. Sia che stiamo cercando un nuovo impiego, oppure che semplicemente aspettiamo le ferie per prendere una boccata d’aria fresca, l’importante è non sottovalutare quanto un periodo di vacanza possa essere utile non solo per rigenerarsi, ma anche per riorganizzare i nostri piani e rifocalizzare gli obiettivi.


Abbattiamo i luoghi comuni…

Luglio e agosto rappresentano un periodo morto per le opportunità professionali?

Non è del tutto vero.
Sì, è vero che ad agosto si concentrano le chiusure aziendali. E che proprio in questo periodo le imprese concentrano i loro sforzi per completare i programmi già definiti: le commesse avviate e le assunzioni di figure stagionali.

🔆 Eppure se un tempo agosto si caratterizzava per la sua lentezza, negli ultimi anni le aziende hanno visto i loro ritmi di attività molto aumentati. Vuoi per il profondo cambiamento nella pianificazione aziendale (oggi più di un tempo caratterizzata da una produzione più personalizzata e just in time). E vuoi perché le nuove tecnologie, l’internazionalizzazione e l’interconnessione determinano una produzione continua.

Ciò significa che ad ogni livello organizzativo di ogni azienda di ogni filiera (e anche negli uffici “decisori”), la chiusura estiva è ridotta all’osso e le attività comunque presidiate.

Ad agosto si fa il punto sull’andamento delle attività.

🔆 Proprio nei mesi estivi le aziende attuano revisioni in corso d’anno che possono richiedere di integrare profili/competenze professionali per migliorare le prestazioni.

Non sono dunque strane le ricerche di personale a cavallo tra luglio e agosto.

Servono a individuare per tempo il personale più adatto da inserire a settembre; oppure a delineare preventivamente una potenziale vacancy da selezionare nella seconda parte dell’anno. E proprio ora si rigirano e rianalizzano i Cv: si ha più tempo per profilarli, riorganizzarli, prendere decisioni su di essi.

Che dire?

Agosto è davvero un periodo “calmo” se si guarda al ristretto numero di opportunità e ai tempi di risposta dilatati, ma non per questo è un mese spento o inutile.
Anzi, tu che “devi/vuoi cercare nuove soluzioni lavorative”, puoi approfittare proprio di questa calma per organizzare al meglio le tue azioni.

🔰 Non è che devi stare tutto il giorno sui siti di annunci (troveresti poche cose interessanti) o col telefono in mano, in attesa di una chiamata che non arriverà. Non in questo periodo.
🔰 Né devi trascurare i tuoi tempi di riposo, famiglia e vacanza.
✅ Ma non sarà difficile per te ricavarti dei momenti per affinare la tua strategia: 🔹 fare ricerca e analisi di opportunità potenziali, 🔹 fare auto-analisi e 🔹 agire per il proprio miglioramento 😉.


Ecco 10 motivi per godersi la vacanza e i suoi benefici, ma senza fermare completamente la ricerca di lavoro, e dando un contributo positivo al rientro!

1. Hai davanti il tempo per caricarti di positività.

Sei scarico e insoddisfatto dal super-lavoro? Oppure la ricerca di un nuovo impiego nei mesi scorsi ti ha estenuato?

Cerca tra gli annunci, leggi gli annunci, rispondi agli annunci, personalizza il Cv, uno, due, tre volte, sistema la lettera di presentazione, … rispondi a una chiamata per un colloquio (non era la proposta a cui ambivi, ma d’altro canto devi lavorare!), ti prepari all’incontro che però viene spostato all’ultimo minuto – oddio che angoscia… ma mi richiameranno? –. Ti richiamano, ti riprepari al colloquio ma alla fine… non va come avresti voluto”.

E il tempo passa e sei ancora alla ricerca. Svuotato, demoralizzato, arrabbiato. E arriva agosto.
Inutile dirlo. Insoddisfazione e delusione causano sfiducia e negatività. Accartocciarsi su se stessi diventa facile conseguenza, soprattutto se la delusione è legata a un rifiuto.
Eppure una nuova opportunità potrebbe presentarsi proprio domani! Avresti il giusto umore, la giusta grinta, la giusta lucidità per affrontarla in maniera convincente stavolta?

Darsi del tempo non può che aiutare a recuperare fiducia, forza e determinazione.

Il beneficio è ancor maggiore se puoi approfittare di un periodo di calma, nel quale analizzare cosa è andato male e cosa puoi migliorare: come usi il web per la ricerca di lavoro? il tuo Cv è completo? e la sua comunicazione risulta efficace? la motivazione è chiara e personale? riesci a trasmetterla? quali sono le tue competenze distintive? ma sono adatte al ruolo? e i tuoi punti deboli?

E per mantenere alto il morale?

✅ Allenati ad essere ogni giorno di buon umore, ✅ gioca a trovare sempre il “bicchiere mezzo pieno”, ✅ fai cose che ti fanno sorridere e stare bene e magari appuntatele, a mo’ di diario, così da tenerne traccia e memoria (potrebbero riservirti!). ✅ Fissa i tuoi desideri, ma recupera lucidità e senso della realtà.

▶ Questo potrebbe essere il momento più giusto per rivedere il tuo progetto professionale.


2. Hai il tempo e l’occasione per conoscerti meglio, attraverso una sincera riflessione su chi sei, cosa PUOI fare, dove VUOI andare.

Hai ben chiara la bussola dei tuoi obiettivi professionali?
Con la serenità del periodo, magari anche sotto l’ombrellone, rivedi le tue abilità distintive e come potresti metterle a frutto, o dove emergono delle lacune cosa potresti fare per colmarle.

La butto là: ✅ perché non provare a fare un test sulla personalità, che ti aiuti a descrivere le tue zone di comfort? ✅ Oppure un bilancio delle competenze? Tracce gratuite si trovano anche on-line e, se non altro, possono darti lo spunto per “fare a te stesso le domande giuste”!

▶ Agosto è un mese amico per parlare e stare meglio con se stessi.


3. Hai il tempo e le occasioni per rimettere a fuoco i tuoi obiettivi professionali e rimodulare il tuo piano d’azione!

La calma di agosto e il confronto con le persone di fiducia della tua vita, possono aiutarti a rispondere senza angoscia a quelle domande sul tuo futuro professionale che di norma non hai il tempo e la lucidità di affrontare.

Hai la posizione lavorativa che desideri? Che ti soddisfa? Ti appaga? Che ti permette di lavorare al meglio di te?
Cosa potresti migliorare? Il miglioramento è percorribile in quali modi, secondo te? Chi ti può aiutare a raggiungerlo? Con chi puoi parlarne serenamente e costruttivamente?

L’ombra dell’ombrellone e la giusta compagnia possono aiutarti molto anche a fare chiarezza in questa delicata fase. E a stabilire, di conseguenza, scenari e mosse da affrontare al tuo rientro.

Magari quell’angoscia era solo il frutto di un accumulo di stanchezza…


4. Hai più tempo per studiare le aziende che ti interessano.

Il tuo profilo professionale, le tue abilità ed esperienze, spiccano in un certo settore di attività? C’è una tipologia di imprese in cui potresti esprimerti al meglio o ti interessa maggiormente lavorare?

Questo è il periodo buono per mappare le aziende che rientrano in quella tua zona-settore d’interesse e comfort. ✔ Individua quelle aziende. ✔ Analizza di cosa si occupano, a quali eventi o progetti partecipano, quali cause sostengono, qual è l’organigramma, cosa dice di loro il mondo (che oggi coincide con la rete), cioè cerca notizie sulla loro reputation. Puoi usare canali d’informazione nazionali o locali, ma spulcia anche in forum o siti specializzati. Leggi di loro, leggi e leggi… e raccogli comunicati, nomi, date significative.
✔ E alla fine riporta il tutto ai tuoi interessi.

La domanda finale a cui devi dare risposta, è:

in quell’organizzazione ci staresti volentieri?
E un profilo come il tuo, con le tue competenze e capacità, potrebbe davvero essere utile a quell’azienda?
Perché?

▶ Il responso costituirà il tuo reale interesse, e sarà ovviamente alla base della tua comunicazione/candidatura/lettera di presentazione.


5. Hai tempo, e magari anche un po’ di estro 😉, per migliorare il tuo Curriculum.

Leggi tutto il materiale gratuito che trovi in giro, coi migliori consigli sulla scrittura di un Curriculum efficace, e riscrivi quella parte che ti era sempre sembrata debole. ✅ Spulcia in giro, cerca i profili Linkedin di chi fa il tuo stesso lavoro e prendi spunto sulla terminologia più accurata per le parti descrittive.

Quanto alla ✅ forma, prova a rinnovare anche quella. Scegli un colore da inserire, modifica il template o il font, inserisci una nuova foto.

Hai sempre voluto fare un piccolo grafico delle tue conoscenze informatiche ma non hai mai avuto il tempo di farlo? Ecco, ora è il momento giusto per costruirlo.

E poi “gioca” sui siti specializzati in Cv infografici, di nuovi temi ne vengono sviluppati in continuazione.

E mentre sei sotto l’ombrellone, ✅ perché non buttare giù qualche idea per la tua nuova lettera di presentazione? Per non parlare del fatto che puoi rilassarti anche mentre ✅ guardi qualche video curriculum in giro per il web (youtube.it o viadeo.it).

▶ Troverai l’ispirazione per quando rientrerai dal mare, riposato e abbronzanto, e vorrai provare a costruire il tuo.

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troppo qualificato
“Lei è troppo qualificato per questo lavoro!” – In “Il Curriculum Vitae” e “La Ricerca di Lavoro”

6. L’estate agevola le relazioni, a partire da quelle social.

È vero, l’estate social è in genere più “leggera”, eppure è proprio qui che puoi giocare in vantaggio. Mentre tutti abbiamo più tempo per “curiosare” tra le attività della nostra rete social (incluse le tue! attenzione a cosa condividi…), tu puoi approfittare per curare il messaggio professionale che vuoi lanciare sui tuoi profili (a partire da Linkedin).

Questo è dunque il momento propizio per completare i profili con le giuste informazioni curriculari, quei dati che ti rendono interessante e quelle abilità professionali e trasversali che ti distinguono. ✔ Mettili ben in evidenza – in vetrina – attraverso il riepilogo delle tue pagine, o grazie a post mirati (apparentemente disinteressati) che possano veicolare chi sei.

E finalmente ✔ inserisci quella bella foto (aggiornata e professionale) che mancava!

✔ Interagisci coi tuoi contatti, o implementali: un commento ragionato, una condivisione dell’argomento che ti sta a cuore, un tuo post significativo…, e costruirai passo passo la tua immagine credibile.
Attenzione a tempi e modi, però. Proprio perché il periodo impone “leggerezza” evita di risultare “inopportuno”. Modera i toni nei botta-risposta. Ed evita quel messaggio diretto con Cv allegato, esattamente un secondo dopo aver ottenuto il collegamento, magari il 14 agosto. Che poi, con l’estate, non sai mai chi potrebbe chiederti/darti il contatto. E quale potrebbe diventare inaspettatamente utile.
✔ E passare dalla rete alla chiacchierata sotto l’ombrellone?? Non escluderlo.


7. Le vacanze passano in un baleno? Beh, dopo agosto vien settembre. E in un attimo ti ritrovi in un mese davvero strategico per le imprese che devono rinnovarsi. Non restare indietro. Non restare fuori allenamento.

Settembre conduce alla 2° parte dell’anno lavorativo, quando si inizia anche a tirare le somme di com’è andata. E a settembre si pianificano azioni correttive necessarie a recuperare entro la fine dell’anno in corso eventuali risultati sotto le attese; oppure si avviano progetti nuovi in vista dell’anno che verrà.

Per questo molte delle opportunità professionali più significative si concretizzano proprio a partire da settembre, con un anticipo su fine agosto per le aziende che di fatto non chiudono. E per quelle che, più lungimiranti, hanno un’organizzazione che si muove in anticipo rispetto alle esigenze di personale.

▶ Sii lì, pronto a coglierle.


8. Ad agosto puoi approfittare del riposo e rilassarti svolgendo altre attività che ti piacciono e che ti appagano, ma alle quali in genere hai poco tempo da dedicare. Approfitta per distrarti e ricaricarti per il rientro.

In effetti riposarsi non significa necessariamente “non fare nulla”. Staccare dal lavoro e dalle preoccupazioni, riempirsi la giornata di altre attività che ti appassionano ma che in genere releghi a poche occasioni, perché hai poco tempo: è così che ti ristori e nel contempo fai qualcosa di costruttivo ed energizzante. Ricordi quando si parlava di “fare il pieno di positività” (PUNTO 1)? Un modo è proprio quello di “coccolarti” con quel passatempo che ti dà piacere, e che OLTRE ad esso ti garantisce vitalità, divertimento, serenità!

  • ✅ Finisci quel libro che hai in sospeso sul comodino. Leggine uno nuovo, o magari più di uno e in tal caso scegline di generi diversi. Concentrati pure su quel saggio impegnato che ti aiuta a riflettere, ma poi perditi completamente anche in un romanzo leggero. Bandirai la noia e allo stesso tempo allenerai il tuo umore e le tue diverse sensibilità.
  • ✅ Pratica il tuo sport preferito e sfoga la tensione dei mesi di lavoro. E gioca: recupera la dimensione del gioco, divertiti, ma modula il tuo agonismo!
  • ✅ Pratica la tua arte o tecnica preferita e datti l’obiettivo di completare un tuo elaborato entro l’autunno: lo potrai ammirare ogni sera quando rientrerai dalla giornata di lavoro.
  • ✅ Comprati qualcosa che ti piace e che rappresenti la tua serenità in vacanza. Lo porterai con te in ufficio al rientro dalle ferie, e ogni giorno saprà ricordarti le sensazioni più positive di quel periodo di riposo, lì sulla tua scrivania.
  • ✅ E poi, divertiti a scattare tante foto!
  • ✅ L’estate e agosto, si sa, è anche eventi, rassegne&co. Partecipa o assisti a uno che per te è significativo: un concerto del tuo genere musicale preferito, uno spettacolo, o più semplicemente una cena tra amici che non vedi da tanto tempo o un week-end in una città che ami. Vivilo con emozione e spensieratezza, e dividilo con altre persone se puoi: oltre alla bellezza del momento potrai anche conservarne il ricordo, per godere dei benefici di un piacere successivo. E se puoi, proponiti di organizzarlo tu il viaggio, la trasferta, l’evento, … : rievocarlo sarà ancor più suggestivo.

9. Ad agosto hai l’occasione di migliorare quella tua abilità.

Quel corso di formazione che vorresti tanto fare ma che non hai mai il tempo di affrontare?
Quel corso che hai visto on-line che ti permetterebbe di ripassare quella tua competenza che non aggiorni da un po’?
Quell’idea che ti balena in testa da qualche tempo, di imparare quel qualcosa di nuovo perché potrebbe aprirti una nuova via professionale, …?

Ebbene, tra un passatempo e una vacanza, puoi anche trovare l’occasione per iniziare, o se non altro per progettare quel corso di formazione che potrebbe aprirti nuove strade. Approfittando del tempo che agosto ti mette a disposizione (e della rete) puoi informarti sulle fonti, i soggetti e le relazioni coinvolte, le opportunità formative e successivi sbocchi professionali, l’impegno e le risorse richieste, …

Se può fare la differenza per proporti al meglio sul mercato del lavoro, non credi che possa valerne la pena?

Soprattutto se alle spalle hai una carriera lunga ma variegata, e il tuo profilo prevede nozioni tecniche che devono essere aggiornate nel tempo, per non restare tagliati fuori. Ma anche se sei alle prime esperienze e le tue competenze sono ancora piuttosto teoriche. Molti corsi oggi prevedono anche una parte di esercitazione pratica che ti aiuterebbe a recuperare il gap dell’”uso reale di quella abilità”.

Intanto raccogli tutte le informazioni che possono servirti per decidere se e da dove iniziare.

Troppo, dici? Un progettino più in piccolo?

Leggere articoli o riviste specializzate su un argomento; leggere o guardare programmi in lingua; imparare parole nuove di un lessico specifico: non è anche questo migliorarsi?
Beh, questo puoi farlo anche sotto l’ombrellone!!!


10. E infine… ad agosto tante persone smettono totalmente di cercare lavoro.

E non si dedicano ad alcuna delle cose dette finora.
A settembre dovranno iniziare tutto da zero, e riprendere il ritmo ti assicuro non sarà facile per loro.

Tu invece, con le idee chiare, il morale alto, energia, positività, ma anche un piano d’azione e armi aggiornate e affilate (perché mai del tutto abbandonate, anzi avendo usato in maniera costruttiva la tua pausa), potrai partire avvantaggiato.

▶ E questo è di per sé un ottimo motivo per rimanere attenti e reattivi, anche nei periodi di vacanza. Non credi?


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Agosto: 10 buoni motivi per non smettere di cercare lavoro
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Agosto: 10 buoni motivi per non smettere di cercare lavoro
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Ricorda: proprio nella calma di #agosto, mentre ti riposi e ricarichi le pile, puoi trovare le condizioni ottimali per "aggiustare" la strategia della tua ricerca di lavoro. 10 spunti, e #10buonimotivipercontinuareacercarelavoroancheinestate, senza stress e in maniera creativa 😉
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